Come hanno pensato bene di specificare i produttori del prequel/spin-off Caprica, questa nuova serie dimostrerà come padri e figli siano a volte completamente diversi, e di come lo scenario post-apocalittico di Battlestar Galactica qui lasci spazio al momento più florido delle dodici colonie, prima dell’avvento dei Siloni.
In occasione del debutto della serie, Tv guide intervista Esai Morales che in Caprica interpreta l’avvocato Joseph Adama padre del futuro comandante William Adama di BSG. Adama incontra lo scienziato Graystone Daniels (Eric Stolz) quando entrambi perdono le figlie in un attentato terroristico e Graystone tenta di ricrearle artificialmente.
Morales parla di Caprica come una sorte di Padrino per via della saga familiare e della zona grigia in cui etica e morale si muovono, l’attore ammette di non essere cresciuto a pane e BSG, ma è stato il suo agente a convincerlo, descrivendogli lo show come un prodotto molto diverso dall’originale e dotato di estrema classe.
L’attore parla del suo personaggio non come di un eroe, ma come un padre di famiglia che cerca di mantenere e trasmettere dei valori, il dolore per la perdita della figlia è in parte compensato dalla sua versione digitale, anche se Morales ricorda quando il suo personaggio si accorge che la figlia non ha battito cardiaco e per un momento torna alla dura realtà di un vuoto impossibile da colmare.
Il rapporto con Graystone si svolge su piu livelli, alcuni conflittuali altri no, quello che più ha colpito l’attore sono le implicazioni etiche rispetto ad una tecnologia che diventa tanto potente quanto incontrollabile, e che paragona ad una pistola in mano ad un bambino, aggiungendo che non ci sono persone buone o cattive, ma solo buone o cattive azioni.
Morales conclude ribadendo che questo è un prequel concepito anche per chi non conosce affatto la saga di Battlestar Galactica, anche se i fan della serie madre troveranno citazioni e strizzatine d’occhio sparse per tutta la serie.
