Massimo riserbo su quanti ascolti abbia fatto Arrested Development, ma come già preannunciato all’Hollywood Reporter nei giorni scorsi, l’amministratore delegato di Netflix conferma che il servizio di streaming è disponibile a girare dei nuovi episodi dello show, se il cast e gli autori vorranno.
Intervistato da CNBC, Reed Hastings spiega che la reazione del pubblico allo show è stata “enorme“, ma che come per altri show originali, non verranno diffusi numeri precisi:
La ragione per cui non diamo gli ascolti è che ragioniamo in termini annuali: Netflix permette a tutti di guardare uno show quando vogliono, le cose non funzionano come in tv, quindi non ci interessano molto gli ascolti giornalieri, ma quelli nell’arco di un anno.
Nell’intervista, l’amministratore delegato confessa che lui per primo si sta godendo Arrested Development un po’ alla volta (Hastings è un grande fan dello show ed anche grazie a lui lo show è tornato in onda) e non esclude una quinta stagione della serie, ma spiega che non dipende solo da Netflix:
Arrested Development è una serie unica, tutto dipende da cast e crew: se loro sono interessati, di sicuro lo saremo anche noi.
Una curiosità prima di lasciarvi al video dell’intervista, se mancano numeri per lo streaming ufficiali, pare siano pochissime le persone che hanno piratato la serie: secondo i numeri di Torrent Freak, appena 100.000 persone hanno scaricato illegalmente lo show (numeri lontanissimi da quelli di serie scaricatissime come Breaking Bad e Game Of Thrones), segno che a prezzi convenienti – come quelli offerti da Netflix – è forse possibile battere la pirateria.
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